tuttavia

֍ «Ma tuttavia essere è meglio di non essere» [Manlio Sgalambro, Crepuscolo e notte, pag. 31]

Wind Blows

In un suo brano, Bob Dylan scriveva "non hai bisogno del meteorologo per sapere che soffia il vento".*Ci sono verità talmente evidenti che saltano agli occhi e basta, senza bisogno di altro. Fa caldo, fa freddo, soffia il vento, la cacca puzza, i vaccini salvano vite umane e ci restituiscono libertà, socialità e lavoro. Però…

perdere la bussola

Non riesco più a capirli alcuni, e forse nemmeno pochi nostri concittadini. Per prima cosa è quel loro credere in modo assoluto in ciò in cui essi credono, come se dovesse essere apparecchiato un mondo fatto su misura, nemmeno per gruppi, ma quasi per ognuno di loro. Vorrei spiegare solo una piccola cosa: quello che…

MOLNUPIRAVIR e dintorni

[una raccolta di articoli sul MOLNUPIRAVIR. L'idea è: scegliete quello che preferite - il mio è l'ultimo, quello che chiosa con la frase: "Ci sarà da ridere" 😉 ] *** Cure vs. vaccini? -->[di Marzio Sisti, 3 ottobre 2021] «Un dibattito surreale che subito si è sviluppato, fin dall’inizio della epidemia COVID, è stato quello…

outbreak

Qualche sera fa sono arrivata all'ultima pagina (la 581esima) di Spillover, di David Quammen; di sicuro lo leggerò di nuovo almeno una volta e forse anche due, vista permettendo. Un libro sostanzioso, consiglio vivamente a tutti di leggerlo, soprattutto agli scettici sulla causa 'naturale' dell'attuale pandemia, e a tutti gli scettici in generale. Forse basterebbe…

Effetti “a lungo termine”

Gli effetti collaterali futuri ("a lungo termine") dei vaccini COVID sono estremamente improbabili* La preoccupazione per gli effetti collaterali sconosciuti e futuri è di gran lunga il motivo più comune che sento dare alle persone per non vaccinarsi contro il COVID. A una rapida occhiata, ciò può sembrare ragionevole, ma quando inizi a esaminare davvero…

le più ‘belle’ cose

ovvero il fiume di dicerie straboccate durante la scomunicazione pandemica. Post semiserio. Oggi propongo alcune delle principali sparate sulla pandemia ascoltate, lette o viste in TV e nei social sin dall'inizio della pandemia (le stesse che ancora si sentono ripetere nei "convegni" novax). Sono soltanto una piccola parte, ché molte le abbiamo dimenticate o ci…

Equivoci su libertà e pandemia

di Davide Assael* «Il Festival di filosofia di Modena, Carpi e Sassuolo, conclusosi da poco, è stato quest'anno dedicato al tema della libertà, trattato nel contesto della pandemia, ma molte delle argomentazioni emerse derivano da un uso a dir poco semplicistico e scorretto dei dati a disposizione, enfatizzandone alcuni a discapito di altri, come nella peggiore…

no-vax e dintorni

Si dice che non sarebbe opportuno generalizzare sulle varie posizioni Anti-Lockdown, No-Vax, No-Green-Pass. Verissimo, e giusto. Iniziamo dai No-Vax. Chi sono i no-vax? La posizione No-Vax comprende persone dubbiose, paurose, incerte, diffidenti o semplicemente attendiste attorno alla portata medico scientifica del vaccino. Dei vaccini in generale oppure di questo in particolare. Le classiche argomentazioni o…

epidemia della paura

[lettura di un brano tratto da Spillover, di David Quammen - e qualche spunto extra di riflessione] “E poi è scoppiata un’altra epidemia, questa volta nella testa della gente”, ed “Era la più difficile da controllare perché era un’epidemia di panico”. L'epidemia di Bundibugyo mandò in crisi gli ugandesi. [...] Visto che la cattiva sorte…

i tribunali dell’erba

[Piccola perla offerta da chi sa, conosce e frequenta quei popoli a chi come me di quella storia ha solo i ricordi dei titoli di giornale chiedendosi cosa succede dopo, come si torna a vivere] AFRICAN DIARIES. I TRIBUNALI DELL'ERBA di Gabriele Costantino* Dopo il primo impatto sconvolgente, l’avvicinamento allo studio e alla comprensione del…

Varianti e Vaccini

Ieri ho incontrato tre volte in un solo giorno la stessa bufala gigante. Tre volte, solo un tantino diversa, ma stringi stringi, la stessa. La prima, che “le varianti nascono come reazione al vaccino. E' il mestiere del vaccino”, l’ha pronunciata Salvini a L’Aria che tira.* Subito dopo ne ho trovata un’altra, che afferma che…

l’eterno ritorno dell’uguale

Nessuno ha mai sostenuto che i filosofi non possano esprimere i loro pareri, né lo impedisce ad alcuno. Ci mancherebbe. Piuttosto sembra che i poveri filosofi, che contavano già poco prima della pandemia e ora si sono visti rubare la scena pubblica da uno stuolo di scienziati, se la stanno passando brutta. E la filosofia…

lo sguardo di Federica

di Federica D'Alessio* «In questa vicenda pandemica purtroppo sta emergendo quanto è stato abbondantemente seminato negli scorsi anni, cioè l'odio del simile per il simile, la completa scomparsa della fiducia nello sconosciuto, dell'amore per lo sconosciuto.Io non sono credente, ma questo principio dell'amore per il prossimo che non conosci, che consideri un tuo fratello o…

𝐎𝐁𝐁𝐋𝐈𝐆𝐎 𝐄 𝐆𝐑𝐄𝐄𝐍 𝐏𝐀𝐒𝐒 𝐏𝐄𝐑 𝐈𝐋 𝐕𝐀𝐂𝐂𝐈𝐍𝐎 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐎 𝐂𝐎𝐕𝐈𝐃-𝟏𝟗. 𝐏𝐑𝐎𝐅𝐈𝐋𝐈 𝐂𝐎𝐒𝐓𝐈𝐓𝐔𝐙𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐈 𝐄 𝐃𝐈 𝐎𝐏𝐏𝐎𝐑𝐓𝐔𝐍𝐈𝐓𝐀’

di Luciano Butti* [Condivido questo parere giuridico su Green Pass e vaccinazione obbligatoria. Una lettura utile per fare chiarezza sulla questione, con uno sguardo particolare sul problema scuola] § SOMMARIO: 1. Quali sono i fondamenti indispensabili per una discussione costituzionalmente corretta su obbligo e green pass? 2. Quali sono gli obiettivi pratici di obbligo e…

il contastorie

Forse qualcuno o nessuno avrà letto la 'divagazione ridondante' che ho scritto sotto al post “La scienza funziona perché”. Comunque sia, il racconto in cui descrivo la vicenda del mio primo approccio serio e durevole con il metodo scientifico non è vero, è solo una ricostruzione, uno dei modi possibili in cui ho ricostruito dei…

la scienza funziona perché

[una lettura e una divagazione ridondante sul tema] «La scienza funziona perché, dopo ipotesi e ragionamenti, dopo intuizioni e visioni, dopo equazioni e calcoli, possiamo sapere se abbiamo fatto bene o no: la teoria fornisce predizioni su cose che non abbiamo ancora osservato e noi possiamo controllare se siano corrette o no. E' questa la…

Ci sono le prove e c’è la polvere

«Ogni anno cerco di fare almeno due cose con i miei studenti almeno una volta. Innanzitutto, mi prefiggo di rivolgermi a loro come "filosofi" - un po' banale, ma si spera che incoraggi l'apprendimento attivo. Secondariamente, affermo qualcosa di questo tipo: “Sono sicuro che abbiate sentito l’espressione ‘ognuno ha diritto alla propria opinione’. Forse l’avrete detta voi stessi, magari per bloccare una discussione o per concluderla. Bene, non appena entrate in questa stanza, questa strategia non vale più. Non avrete più diritto alla vostra opinione. Avrete diritto solo a ciò che potrete provare.”» Continua a leggere....

Covid, i bambini a rischio e la lezione americana.

Sappiamo da tempo che i giovani che contraggono il Covid subiscono conseguenze meno pesanti rispetto agli adulti, ma purtroppo ciò non significa che siano immuni da complicazioni e ricoveri ospedalieri. Inoltre, i bambini di età inferiore a 12 anni non possono essere vaccinati e nella fascia 12-19 solo il 55% ha ricevuto almeno una dose di vaccino: quindi, in un contesto di allentamento delle restrizioni e di più facile circolazione del virus, il rischio relativo di contagio per i minori aumenta notevolmente e con esso anche le ospedalizzazioni pediatriche. [Alessandro Ferretti]

Essere l’eccezione

«Un discorso volto a sminuire di diritto ogni responsabilità? Tutto al contrario [...] Un invito a essere se stessi e a portare avanti le proprie convinzioni, nei fatti oltre che nelle intenzioni, indipendentemente dalle previsioni e perfino dai risultati. Non c’è istanza di autenticità più radicale di questa. E non c’è speranza più audace di quella che confida di mantenere sempre un grado di libertà sufficiente a portarla avanti. C’è di più. La consapevolezza che il nostro apporto personale sia completamente ininfluente su quello complessivo, quando la massa operi in controtendenza, ci conferisce un ulteriore grado di libertà. [...] Si può essere l’eccezione. [...] Ecco la lezione che abbiamo tratto dalla crisi del virus: a volte, la parte più bella di una canzone non è il ritornello, ma l’assolo.» [Paolo Calabrò, Sfaccendati. Il volto essenziale di una crisi non solo sanitaria.]